Vorrei parlare di una cosa che mi sta molto a cuore, la chance che molti non hanno potuto giocare sul tavolo della vita. Che colpa hanno i bambini della stupidità degli adulti, in un mondo che hanno appena iniziato a conoscere, si trovano nella incredibile situazione di doverlo lasciare. La vita è un unica chance, un unica possibilità, seduti dietro le nostre scrivanie, sdraiati sui divani, comodamente appisolati davanti ai camini o alle stufe, (siamo in inverno) il nostro pensiero è ben lontano dai bambini che muoiono in mare o di freddo nella striscia di Gaza, per non parlare di quelli sotto le bombe Russe, di fame in Africa, di stenti in qualsiasi parte del mondo, Italia compresa. Ecco la loro occasione, non sono riusciti nemmeno a “giocarsela”, eliminati prima ancora di potersi iscrivere al gioco…terribile. Il peccato originale, sono nati nel posto sbagliato, si trasforma in una colpa con esecuzione immediata. La vita è un battito di ciglia, probabilmente ancora meno, ma qualcuno non ha diritto nemmeno a quello perché gli adulti non lo permettono, poi ci sono quelli che si girano dall’altra parte e, non sono meno colpevoli. Noi siamo grandi abbiamo potuto sfruttare la nostra opportunità, molti, troppi, non l’hanno fatto con la dovuta riconoscenza, e con il dovuto rispetto verso i meno fortunati.I