La Reyer non può fare a meno di vincere i paly-off e approdare alla finale scontata, contro Schio. Venezia (Mazzon) decide di giocare ancora senza il play-maker, cinque minuti scarsi per capire che non funziona, e continuerà per tutta la partita facendo in modo che Colpobasso-Campobasso rimanga in gioco per la vittoria. Fatica, molta fatica, troppa fatica per una Venezia dal roster nettamente superiore ma dalle idee molto confuse. Attaccano individualmente, attaccano di talento individuale mentre le molisane rispondono di squadra. Gli arbitri regalano un paio di fischi alle lagunari e quei due fischi potrebbero determinare il risultato, meglio, però pensare a ciò che le padrone di casa potevano fare meglio come prendere gli ultimi rimbalzi difensivi, lasciati colpevolmente in mano alle Italiane avversarie. Telecronaca e telecronisti vietati ai diabetici, quintali di miele assolutamente non necessari, mentre Colpobasso schierava una box and one su Berkanj, loro versavano miele ignari degli eventi. Chiara Pastore ti aspettiamo per la finale! Pensiero finale per Campobasso, nuova realtà che almeno ha messo un pò di incertazza a un campionato scontato dall’inizio. Se vorrà competere meglio dovrà aggiungere talento al quintetto (una nuoiva straniera?), rafforzare la panchina e puntare (come già fa) su Giacchetti (2006), potrà fare solo bene al campionato e al basket femminile.
Pensierino; o Venezia si ricompatta o Schio ne farà un sol boccone…gnam